L'Inps raccoglierà, elaborerà e
comunicherà i dati relativi alla rappresentanza delle organizzazioni
sindacali per la contrattazione nazionale di categoria. E' quanto
stabilito dalla convenzione firmata oggi, 16 marzo, da Inps,
Confindustria, Cgil, Cisl e Uil, in attuazione del testo unico sulla
rappresentanza del 10 gennaio 2014, dopo gli accordi del 31 maggio 2013 e del 28 giugno 2011.
Verrà quindi rilevato il numero degli iscritti per ciascuna
organizzazione sindacale ed in base alle 'soglie' indicate dallo stesso
testo la titolarità a fare accordi.
Le regole per misurare e certificare gli iscritti e il voto dei
lavoratori sono contenute nel Testo unico sulla rappresentanza firmato
dalle parti sociali il 10 gennaio 2014: la 'soglia' al 5% per sedere al
tavolo della contrattazione nazionale e del 50%+1 (la maggioranza
semplice) per approvare gli accordi.
“E' per tutti chiaro che la convenzione è assolutamente importante”, ha detto il Segretario Generale della CGIL, Susanna Camusso e con essa “la misurazione della rappresentanza sindacale è estesa a gran parte del mondo del lavoro”. Camusso, ha poi ringraziato il nuovo presidente dell'Inps per aver "recuperato il tempo in velocità".
In allegato il testo della convenzione firmata oggi, 16 marzo 2015
“E' per tutti chiaro che la convenzione è assolutamente importante”, ha detto il Segretario Generale della CGIL, Susanna Camusso e con essa “la misurazione della rappresentanza sindacale è estesa a gran parte del mondo del lavoro”. Camusso, ha poi ringraziato il nuovo presidente dell'Inps per aver "recuperato il tempo in velocità".
In allegato il testo della convenzione firmata oggi, 16 marzo 2015
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