Il Coordinamento dei delegati della Fiom presenti in tutti gli stabilimenti della TRW in Italia si è riunito ieri, giovedì 6 novembre '14, a Livorno vista la decisione della direzione aziendale di non dare le necessarie informazioni utili a offrire certezze occupazionali e industriali a tutte le maestranze in ogni sito produttivo.
La riunione straordinaria del coordinamento segue le dichiarazioni rilasciate dal management in più incontri, sia nelle sedi sindacali che in quelle governative, che non hanno smentito la notizia di chiusura dello stabilimento di Livorno, ma anzi nella riunione tenuta con il Comitato Ristretto Europeo sono state aggiunte ulteriori preoccupazioni sulla permanenza della capacità produttiva istallata in Europa.
Il management della TRW sullo stabilimento di Livorno ha deciso di non dare seguito agli accordi sottoscritti con le Organizzazioni Sindacali. Tali accordi, rispettati dai lavoratori, non hanno visto il rilancio attraverso nuove produzioni già individuate da impiantare per dare concretezza alla dichiarata centralità del sito produttivo.
Il Coordinamento vista l'assenza di una comunicazione del management che dia certezze occupazionali, un piano di investimenti e il ritiro di qualsiasi ipotesi di chiusura di Livorno esprime la propria solidarietà ai lavoratori in vertenza dal 16 novembre 2014 ed in attesa della convocazione del tavolo ministeriale presso il Ministero dello Sviluppo Economico con la presenza dei vertici aziendali statunitensi.
Inoltre, il coordinamento esprime profonda preoccupazione per l'assenza della minima informazione riguardante il processo di acquisizione in corso da parte della TRW da parte della multinazionale della componentistica ZF: mentre l'antitrust sta valutando il processo in corso tra i due gruppi i lavoratori sono tenuti completamente all'oscuro, mentre si moltiplicano le notizie sull'incerto futuro degli impianti presenti in Italia.
Il Coordinamento dei delegati della Fiom chiede che:
come stabilito nell'incontro presso il Mise ci sia la riconvocazione del tavolo generale con la presenza del management Usa della TRW;
il Governo convochi il management della ZF e della TRW con le organizzazioni sindacali perché siano garantite le capacità industriali e occupazionali degli stabilimenti italiani attraverso la discussione di un piano industriale;
il Governo promuova un tavolo nazionale dell'automotive con l'obiettivo di fermare la deindustrializzazione e sviluppare gli investimenti utili a impedire la delocalizzazione dell'indotto e della componentistica della FCA e della CNH.
Il Coordinamento dichiara l'indisponibilità ad accogliere nei siti produttivi dove opera produzioni degli stabilimenti messi in discussione in solidarietà attiva e concreta nei confronti dei colleghi di lavoro. Il coordinamento promuove:
assemblee informative in tutti gli stabilimenti;
iniziative pubbliche e di sciopero in supporto della vertenza.
IL COORDINAMENTO RSU FIOM TRW
FIOM NAZIONALE
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