Circolare Inps sulla riserva dei 10mila lavoratori in mobilità che conservano i pregressi requisiti pensionistici

Care compagne e cari compagni,
vi invio in allegato la circolare N. 90/24 giugno 2011 dell'INPS che disciplina le modalità con cui i 10.000 lavoratori posti in mobilità (ordinaria e lunga) con accordi antecedenti il 30 aprile 2010 possono andare in pensione usufruendo della norma che prevede, in deroga alla legge 122/2010, il mantenimento dei requisiti pregressi.La circolare arriva con un certo ritardo e non risolve tutti problemi che attualmente già si sono presentati nei territori. Afferma con chiarezza che verrà redatta una graduatoria unica di tutti coloro che ne hanno diritto e che l'ente invierà , man mano che maturano le finestre pensionistiche, a tutti gli interessati avviso che possono accedere alla pensione con i requisiti preesistenti.Dunque i singoli lavoratori interessati potranno fare domando di pensione chiedendo di avvalersi della norma richiamata ed attendere l'esito della loro richiesta da parte delle INPS competenti infatti la circolare precisa che la volontà di avvalersi della deroga in argomento deve essere manifestata all’atto della presentazione della domanda di pensione.Quello che non viene specificato nella circolare è cosa accade nel frattempo, visto che la mobilità ha una scadenza prefissata (ovvero cosa accade se il lavoratore si vede respinta dall'inps la domanda e nel frattempo è cessata la mobilità, problema concreto che ci è già stato segnalato da alcuni territori). Ci attiveremo immediatamente con la confederazione per avere disposizioni INPS che garantiscano la non perdita dell'indennità in caso di motivato rifiuto.Infine la circolare precisa che per coloro che non si trovassero coperti dalla deroga prevista per le 10.000 unità dovrà entrare in vigore la clausola di garanzia prevista dalla finanziaria 2011, ma allo stesso tempo ricorda che tale clausola, per essere operativa dovrà vedere l'emanazione di un decreto ministeriale, che ad oggi non è stato ancora emanato.

Un caro saluto
P. L’UFFICIO SINDACALE FIOM
Barbara Pettine


Commenti

simonetta ha detto…
mio marito,ha fatto 40anni di contributi a marzo 2011,ha presentato la domanda di pensione e gli hanno detto che la percepirà ad aprile 2012.Ha finito la mobilità di 4 anni a luglio 2011. Io,mio marito e i miei due figli,tra cui uno è minore.Che facciamo 9 mesi andiamo a mangiare a casa di qualche politico!!!!!!! E' una vergogna! ma possibile che non si può fare niente!!!!!!!
eliazeno ha detto…
Come si può subire passivamente una classe politica che gestisce il futuro di lavoratori con lotterie da 10000 vincitori? Stiamo parlando di accordi e incentivi all'uscita dal lavoro sottoscritti con i sindacati che ora vengono impunemente calpestati. I vitalizi dei politici non si possono rivedere invece pechè "sono diritti acquisiti"!