Filctem. Solidarietà a Sergio

Caro Emilio, 
care compagne e compagni del direttivo nazionale Filctem,
Il licenziamento operato dalla Segreteria Nazionale della Fiom-Cgil del compagno Sergio Bellavita, portavoce nazionale dell’Area Programmatica “Il Sindacato è un’altra cosa-Opposizione in CGIL”, è un atto gravissimo e senza precedenti nella Organizzazione, in
CGIL non si erano mai viste soluzioni di tale entità. Prima è avvenuta l’estromissione dalla segreteria nazionale con un’operazione tecnica della segreteria nazionale e poi il licenziamento. Il pluralismo e le garanzie riconosciute dallo Statuto vengono calpestati da
una categoria che fino a ieri rappresentava la punta più avanzata di conflitto e partecipazione.
La condanna della FIOM a proposito dell’azione svolta dalla nostra area a sostegno delle compagne e dei compagni FCA si gestisce in questo modo. Al quanto strano da una categoria che ha rappresentato punti avanzati negli ultimi anni.
Questa è una fase in cui servirebbe, e serve, una Cgil aperta ai pluralismi e in grado di cogliere, in questo passaggio i cambiamenti in atto – verso una richiesta di maggiore partecipazione nella vita del Paese. Per queste brevi motivazioni chiediamo:
– La conferma del rispetto del pluralismo all’interno della categoria;
– La richiesta di intervenire verso la Cgil per garantire pluralismo e agibilità;
– La richiesta di portare questa posizione nella vita della Cgil ai vari livelli;
– La Garanzia delle piene agibilità sia organizzative sia di risorse a tutte le aree, siano esse di maggioranza, minoranza o d’opposizione, in piena applicazione dell’articolo 4 dello statuto Cgil.

Aurora Bulla, Verusca Barbieri, Carlo Carelli, Edo Dominici, Mario Maddaloni, Mirko Ricci – Direttivo Nazionale Filctem Cgil
Stefano Brunelli, Giovanni Milani, Patrizia Turchi, Giuseppe Vassallo – Assemblea generale Nazionale Filctem Cgil

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